Vi propongo un articolo letto questa mattina.
Una circostanza niente male x iniziare la giornata, non c'è che dire!
Ragazzi, ma perchè sto mondaccio è ridotto così? Sono sconfortata...
SuperStracK!
Irak, un orfanotrofio-lager scoperto nel centro di Bagdad.
Bagdad - Nudi, sporchi, scheletrici, muti, prostrati dalla mancanza di cibo e di cure, nonostante le dispense piene di cibo e gli armadi colmi di vestiti: così sono stati trovati 25 bambini, perlopiù con problemi psichici, in un orfanotrofio pubblico nel centro di Bagdad. La Cbs mostra le immagini di quello che è parso subito un incubo ai militari Usa che lo hanno visitato la scorsa settimana. Due addetti alla sicurezza sono stati arrestati, mentre il responsabile della struttura e due dipendenti sono latitanti. I militari americani erano di pattuglia nel centro della capitale, quando hanno deciso di controllare la struttura di accoglienza per bambini con particolari bisogni.
"Al piano terra c’erano diversi corpi stesi sul pavimento - ha raccontato alla Cbs il sergente Mitchell Gibson - i militari pensavano fossero tutti morti, così hanno lanciato una palla da basket per attirare l’attenzione e uno dei ragazzi ha alzato la testa, ha dato uno sguardo e poi è tornato a terra. A quel punto hanno detto, 'oh, sono vivi' e hanno controllato l’edificio". I soldati hanno così trovato 25 bambini, abbandonati a loro stessi da oltre un mese.
"Ho visto bambini a cui potevi letteralmente contare ogni singolo osso dei loro corpi tanto erano magri, che non avevano forze per fare alcun movimento, totalmente inespressivi" ha raccontato il sergente Michael Beale. "I bambini erano legati - gli ha fatto eco il collega Stephen Duperre - nudi, coperti dai loro stessi escrementi, feci, e c’erano tre persone che si stavano preparando da mangiare, ma non preparavano nulla per i bambini".
Si trattava del responsabile della struttura e delle due dipendenti. "Mi sono terribilmente arrabbiato con il responsabile quando ero lì - ha detto il capitano Benjamin Morale - ho dovuto tenere a bada ogni singolo muscolo del mio corpo per non colpirlo". Da allora, il responsabile è scomparso insieme alle due donne. I militari hanno vissuto l’emozione più forte quando hanno ritrovato un bambino "completamente coperto da mosche, che non riusciva a muovere nessuna parte del corpo", che i medici disperavano di poter salvare. "Gli abbiamo tenuto la testa, l’abbiamo smossa per capire se stava bene e l’unica cosa che riusciva a muovere erano i bulbi oculari - ha raccontato Gibson - mosche nella bocca, negli occhi, nel naso, nelle orecchie, nelle ferite procuratesi per aver dormito sul cemento".
Una circostanza niente male x iniziare la giornata, non c'è che dire!
Ragazzi, ma perchè sto mondaccio è ridotto così? Sono sconfortata...
SuperStracK!
Irak, un orfanotrofio-lager scoperto nel centro di Bagdad.
Bagdad - Nudi, sporchi, scheletrici, muti, prostrati dalla mancanza di cibo e di cure, nonostante le dispense piene di cibo e gli armadi colmi di vestiti: così sono stati trovati 25 bambini, perlopiù con problemi psichici, in un orfanotrofio pubblico nel centro di Bagdad. La Cbs mostra le immagini di quello che è parso subito un incubo ai militari Usa che lo hanno visitato la scorsa settimana. Due addetti alla sicurezza sono stati arrestati, mentre il responsabile della struttura e due dipendenti sono latitanti. I militari americani erano di pattuglia nel centro della capitale, quando hanno deciso di controllare la struttura di accoglienza per bambini con particolari bisogni.
"Al piano terra c’erano diversi corpi stesi sul pavimento - ha raccontato alla Cbs il sergente Mitchell Gibson - i militari pensavano fossero tutti morti, così hanno lanciato una palla da basket per attirare l’attenzione e uno dei ragazzi ha alzato la testa, ha dato uno sguardo e poi è tornato a terra. A quel punto hanno detto, 'oh, sono vivi' e hanno controllato l’edificio". I soldati hanno così trovato 25 bambini, abbandonati a loro stessi da oltre un mese.
Si trattava del responsabile della struttura e delle due dipendenti. "Mi sono terribilmente arrabbiato con il responsabile quando ero lì - ha detto il capitano Benjamin Morale - ho dovuto tenere a bada ogni singolo muscolo del mio corpo per non colpirlo". Da allora, il responsabile è scomparso insieme alle due donne. I militari hanno vissuto l’emozione più forte quando hanno ritrovato un bambino "completamente coperto da mosche, che non riusciva a muovere nessuna parte del corpo", che i medici disperavano di poter salvare. "Gli abbiamo tenuto la testa, l’abbiamo smossa per capire se stava bene e l’unica cosa che riusciva a muovere erano i bulbi oculari - ha raccontato Gibson - mosche nella bocca, negli occhi, nel naso, nelle orecchie, nelle ferite procuratesi per aver dormito sul cemento".

3 commenti:
Scusate... sempre in argomento "bimbi" mi è arrivata ora una mail con il link. E' una petizione!
http://www.petitiononline.com/z1e2u3s4/
SuperStracK!
storia raccapricciante!..articolo raccapricciante!
al di là dell'orrore perpetrato all'interno di questo orfanotrofio.. vorrei soffermarmi sulla forma utilizzata dal giornalista nel raccontarlo!
Non mi piace questa violenza espressiva..questo voler fotografare con le parole un'immagine orribile di un bambino in stato vegetativo coperto dalle mosche!Non credo serva, ai fini informativi e divulgativi, far torcere le budella ai lettori riportando letteralmente quanto dichiarato dal SIg. Gibson!
Riconosco che il pubblico e, quindi, le vendite,richiedono questo: vedere teste tagliate, Saddam che penzola impiccato, la pozza di sangue del camorrista "sparato" fuori dal bar a Napoli,... il lenzuolo sul corpo della donna morta nel terribile incidente sulla A14...
Ma a me questo sistema non piace! Credo che la sensibilità degli esseri umani può arrivare da sola a capire quale tragedia abbiano vissuto quei 25 bambini anche solo leggendo il titolo dell'articolo: la parola LAGER porta con se un orrore che tutti conosciamo!
Diciamo che troppo spesso mi ritrovo a non avere la notizia che davvero mi interessa che, in questo caso è: e adesso? dove sono finiti questi ragazzi? chi se ne occuperà? dopo le prime cure mediche... che fine faranno? Sono per lo più disabili.. quindi anche difficile fargli fare un percorso di inserimento sociale... specie in un paese in cui manca proprio la "società"..! E allora?...
Ecco.. vorrei poter leggere una notizia che non finisca nella truculenza della stessa e che mi lasci solo tanto amaro in bocca! Vorrei un giornalismo che continui ad occuparsi dei casi..li segua..li sostenga... e me lo comunichi! PErchè abbiamo tutti davvero bisogno di un po' più di fiducia!
Numero Uno
Ho letto questa notizia in 2 articoli. Questo era il più cruento e ho inserito questo perchè speravo che qualcuno tirasse fuori l'argomento giornalistico. L'hai fatto tu.. e non me ne meraviglio! Hai ragione in tutto quello che affermi. Prometto che nei prossimi giorni cercherò tracce del seguito di questa storia e, se ce ne fossero come mi auguro, le proporrò sul blog.. fai lo stesso anche Tu, ok?
SuperStracK!
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